News4 - ZERO24CYCLING

Come gli Esordienti, anche gli Allievi della Zero24 Cycling Team hanno portato a casa un’ottima prova su strada al Memorial Franco Persiani, a Martinsicuro, sullo stesso percorso da 7,7 km da ripetere 8 volte.

Allo start 134 corridori (con partenza unica per Allievi primo e secondo anno), tra i quali un nutrito gruppo targato Zero24, pronti a conquistare il titolo provinciale. Al terzo passaggio il gruppo è rimasto ancora compatto senza slanci, finché cinque atleti si sono staccati in testa quando il contagiri segnava il km 30. Si portava in vantaggio De Carli (Fiumicinese), guadagnando  10 secondi dal resto del gruppo ma veniva raggiunto a metà gara. Si sono proposti prima Manoni poi Iaconeta quando sono passati 37 km. A due giri dal termine della gara è stato Teo Lancioni a lanciarsi in fuga sul lungomare di Villa Rosa insieme a due atleti di Fiumicinese e Velo club. In palio il titolo di campione provinciale e con una media di 45 km/orari Manoni ha condotto il gruppo di testa fino al traguardo. Davvero avvincente la volata finale, che ha visto Edoardo Fiorini conquistare il terzo gradino del podio, dietro a due atleti umbri.

“Con i ragazzi avevamo preperato la gara, un percorso facile senza dislivelli o curve insidiose, dividendo compiti e ruoli durante il percorso. La squadra ha messo in pratica tutto quanto”, così commenta il tecnico Alberto Puerini. “La corsa è stata lineare, con diversi tentativi di fuga ma poche possibilità di riuscita. HO visto un netto miglioramento rispetto alla gara precedente, segno che pian piano si sta creando il giusto amalgama del gruppo. Abbiamo ancora bisogno di tempo ma siamo sulla buona strada”.

Mentre gli Allievi terminavano la gara, a Nalles in Trentino, Filippo e Tommaso Cingolani si apprestavano a disputare una gara nazionale di crosscountry giovanile. Altro sigillo per Tommaso Cingolani che si piazza terzo, undicesimo Filippo.

Sempre domenica 7 aprile, la categoria Juniores della Zero24 Cycling Team ha preso parte alla 23esima edizione del GP dei Colli Marignanesi. Una gara di respiro internazionale con atleti da Messico, Colombia e Giappone. Dei 154 ciclisti partiti allo start, hanno terminato la gara in 72. Tra questi Simone Sasso (piazzatosi 29esimo), Matteo De Angelis e Giovanni Spendolini.

Ecco come è andata. Durante la prima ora di gara, il gruppo ha transitato compatto sul circuito vallonato di San Giovanni in Marignano e Morciano di Romagna. La media oraria fissata sui 40 km/h, con alcuni tentativi di attacco tutti neutralizzati dalla Industrial Forniture Moro e dalla Ciclistica Trevigliese. Verso la metà di gara è stato Durelli (Ciclistica Trevigliese) a sferrare l’attacco con il gruppo che ha lasciato prendere spazio

al fuggitivo. L’atleta ha continuato a mantere il vantaggio sino  al cartello dei meno 2 giri dalla conclusione.

Il gruppo si è presentato compatto dinanzi al temuto muro “Isola di Brescia”. Le rampe in salita, che sfiorano il 15%, hanno visto il gruppo alla stringa in fila indiana al passaggio. Nel tratto in falsopiano “Radio-Corsa” avvisava di due soli uomini al comando: Donati e Podaril con le maglie della Mepak in funzione di stopper su l’avanguardia gruppo. Sul traguardo di via Roma, gli attaccanti hanno in parte mantenuto il margine sugli inseguitori. Avvincenti gli ultimi 300 metri, quando Podaril ha lanciato lo sprint in un testa a testa sino l’ultimo metro con Donati, che è riuscito a trionfare.